Tratto dal romanzo Apeirogon di Colum McCann, libro che ha vinto il Premio Terzani 2022, lo spettacolo Salām/Shalom. Due padri è una testimonianza necessaria davanti all’orrore della guerra in Israele e Palestina.
Salām/Shalom. Due padri di e con Massimo Somaglino e Alessandro Lussiana con l’adattamento di Paola Fresa, coproduzione CSS Teatro stabile di innovazione del FVG e festival vicino/lontano – Premio Terzani è in scena venerdì 8 novembre ore 20.45 al Teatro Pasolini di Cervignano del Friuli.
L’autore, lo scrittore irlandese Colum McCann, ha raccolto nei mille e uno frammenti che compongono il romanzo i brandelli di un conflitto apparentemente senza soluzione. Infiniti sono i lati del poligono chiamato apeirogon da cui il libro prende il titolo. Come infiniti sono i punti di vista da cui due padri, l’israeliano Rami e il palestinese Bassam – persone reali, che McCann ha conosciuto –, cercano di comprendere una realtà troppo complessa per essere osservata, e giudicata, da un unico lato.
Due padri, portati sulla scena da Massimo Somaglino e Alessandro Lussiana, che sono uniti dallo stesso strazio indicibile per la perdita delle proprie bambine, uccise ciascuna dalla guerra dell’altro; due padri che hanno avuto il coraggio di diventare uomini di pace, imbracciando come unica arma il loro comune dolore: contro la tentazione della vendetta e la trappola dell’odio.
“Abbracciarsi, tenersi la mano. Guardarsi negli occhi. Ascoltarsi, soprattutto. Piccoli gesti normali, per tempi normali. Per tempi di pace. Gesti eroici quando il tempo della guerra devasta e travolge le vite degli uomini. Infinito è il numero di lati del poligono chiamato apeirogon. Infiniti gli sguardi. Come infinite e mutevoli le cose del mondo, luogo del caos e del rischio. Dentro quel caos, due padri: lo stesso dolore, la stessa forza. Parole di odio possono diventare parole di pace. Proviamo a mettere le parole nei corpi. Proviamo ad ascoltare davvero. Proviamo. Nella geometria dell’apeirogon ogni luogo è raggiungibile, ogni punto può essere toccato anche se sembra impossibile” dichiarano i due attori.
Per informazioni contattare la biglietteria del Teatro Pasolini aperta martedì, mercoledì e venerdì ore 16 – 18, giovedì e sabato ore 10 – 12, tel. 0431 370273 – biglietteria@teatropasolini.it