tel. +39 0431 370273 – info@teatropasolini.it

Caricamento Eventi

« Tutti gli Eventi

  • Questo evento è passato.

Ciccio Concerto

14 Marzo 1999 alle 8:00 13 Marzo 2000 alle 17:00

14 marzo 1999 ore 21

di Roberto Del Gaudio
con Roberto Del Gaudio (voce), Vittorio Ricciardi flauto), Francesco Solombrino (violino), Dario Vannini (chitarra), Federico Odling (violoncello)
musiche Federico Odling
una produzione I virtuosi di San Martino

Non è facile imprigionare in un’etichetta il teatro e la musica dei Virtuosi di San Martino, la formazione partenopea che molti teatri italiani hanno già accolto come una piccola preziosa rivelazione. La loro ultima creazione è “Ciccio Concerto”, uno spettacolo sfuggente e indefinibile se non come un insieme di più suggestioni, divertissement colto e avanspettacolo napoletano, oppure curioso happening di memoria futurista. Cresciuti in seno al teatro d’avanguardia, alcuni maturando esperienze con Carlo Cecchi, Cabaret Voltaire, Andrée Ruth Shammah, i cinque “Virtuosi”, Roberto De Gaudio (cantante-attore), Federico Odling (compositore-violoncellista), Francesco Solombrino (violinista) e Dario Vannini (chitarrista), Vittorio Ricciardi flautista) definiscono a poco a poco un loro personale percorso che muove dalla tradizione dell’avanspettacolo napoletano per poi divertirsi a confondere le acque immergendosi nella sperimentazione. Il rigore “crudele” della ricerca si incontra così con una chiara vocazione popolare), mescolando freneticamente il “colto” e il “leggero” per denunciare la loro distinzione come (ormai) un luogo comune. Protagonista – feticcio già dei tre spettacoli precedenti, Ciccio è diventato per i Virtuosi il simbolo dell’obesità mentale, quella che non digerisce ma assimila pur continuando a divorare tutto, da Gozzano a Laforgue, da Leopardi agli Squallor, da “Bella ciao” alla “Marsigliese”, in un caleidoscopico passaggio e incrocio di toni e generi musicali, di lingue e di personaggi. E nel nome di Ciccio, Roberto Del Gaudio, prorompente primattore – cantante spara battute a raffica, senza timore di fare il verso a mostri sacri della tradizione, da Eduardo a Totò, da Buscaglione Peppe Barra, e anche a Carmelo Bene, Gassmann, Paolo Poli. Con una comicità immediata che colpisce però al cuore e al cervello, Del Gaudio usa a pretesto le vicende di Ciccio Formaggio, di Luisa e il terzo incomodo, i loro tradimenti, gli amori, le piccole tristezze, lo squallido gioco dei doppi sensi, per scandire tutte le tappe di un irresistibile viaggio musicale.
I Virtuosi di San Martino si sbizzarriscono accompagnandolo in un continuo rimando di “incontri impossibili”: Schoenberg e il liscio romagnolo, la rumba e Stravinski, i Beatles e Rossini, Kurt Weill e la musica “mariachi”. Dietro l’angolo, accanto al piacere del gioco e al sacro cospetto degli spettatori, i Virtuosi prendono di mira la balbuzie e l’incertezza creativa della nostra epoca, in un gioco estremo e tragicomico finalizzato all’estraniamento e alla denuncia.

Dettagli

Inizio:
14 Marzo 1999 alle 8:00
Fine:
13 Marzo 2000 alle 17:00
Categoria Evento:
Tag Evento: