tel. +39 0431 370273 – info@teatropasolini.it

Caricamento Eventi

« Tutti gli Eventi

  • Questo evento è passato.

La Chimera

16 Luglio alle 0:00

Il Teatro Pasolini di Cervignano del Friuli aderisce alla campagna “CINEMA REVOLUTION 2024”, lanciata da ANICA e ANEC, con il supporto del MiC – Ministero della Cultura e la collaborazione del David di Donatello – Accademia del Cinema Italiano, che offre al pubblico la possibilità di vedere i film italiani ed europei al prezzo speciale di 3,50 euro. La rassegna, in programma nei mesi di luglio, agosto e settembre, proporrà 8 film italiani ed europei della scorsa stagione

Martedì 16/07/24: ore  21.00

INGRESSO: 3,50 euro

“Alla sua quarta regia, Alice Rohrwacher porta sul grande schermo il terzo e ultimo capitolo di una trilogia iniziata nel 2014 con Le meraviglie e proseguita nel 2018 con Lazzaro felice. Questa volta i protagonisti del film sono i tombaroli, un gruppo di trafugatori di reperti etruschi, di cui la regista ha sentito parlare spesso nella sua vita: “Dove sono cresciuta era comune ascoltare storie di ritrovamenti segreti, scavi clandestini e avventure misteriose. Bastava restare al bar fino a notte fonda o fermarsi in un’osteria di campagna per sentire di tal dei tali che con il suo trattore aveva scoperto una tomba villanoviana. O di qualcun altro che, scavando una notte vicino alla necropoli, aveva scoperto una collana d’oro così lunga che poteva fare tutto il giro di una casa. O qualcun altro ancora che si era arricchito in Svizzera con la vendita di un vaso etrusco trovato nel suo giardino” – ha spiegato. La Chimera affronta un tema molto interessante in Italia come in tanti altri paesi che sono stati culle di antiche civiltà nel XX secolo: il mercato dell’arte antica e il commercio illecito di tesori archeologici. Rohrwacher mette in luce un sistema di cui i tombaroli sono in realtà delle pedine, e fanno parte di un gioco di potere più grande di loro: “I ladri di tombe locali erano orgogliosi di andare in giro a distruggere antichi siti archeologici e tombe. Ma in realtà erano semplici ingranaggi della ruota. Pensavano di avere il potere di decidere, ma agivano nell’interesse di un mercato che, almeno negli anni ’80 e ’90, era totalmente avulso dal territorio, un traffico il cui giro d’affari era superiore a quello della droga” – ha aggiunto. Nell’opera si alternano sacro e profano, morte e vita, elementi che hanno caratterizzato gli anni in cui la regista è cresciuta: “Per questo ho deciso alla fine di fare un film che raccontasse questa storia stratificata, questo rapporto tra due mondi, l’ultima parte di un trittico su un territorio la cui attenzione è focalizzata su una domanda centrale: cosa dovrebbe fare del suo passato? Come dicono alcuni ladri di tombe, lungo la nostra strada sono i morti a dare la vita” – ha dichiarato. Un cast internazionale che vede Josh O’Connor protagonista, nel ruolo di Arhur. L’attore durante le riprese ha imparato l’italiano: “È sicuramente stata un’avventura quella con Alice, che è riuscita a creare un gruppo di persone che formava quasi una famiglia circense. Abbiamo trascorso diversi mesi tutti insieme ed è stata sicuramente la mia esperienza cinematografica più singolare, la più unica di tutta la mia carriera” – ha detto. Insieme a lui Vincenzo Nemolato (Pirro), che ha descritto il modo di lavorare di Rohrwacher favoloso: “È stato divertentissimo e bellissimo girare La Chimera, anche perché per me era nuovissimo. Dovevamo affidarci all’istinto per cercare di dimenticare quella parte dell’attore che nuoce gravemente alla salute. Era il cinema che cerco da sempre, in cui al centro c’è l’essere umano” – ha rivelato. Isabella Rossellini, nella parte di Flora, ha confessato di aver amato molto il set: “Nella pellicola si sente la vita di Alice, di sua sorella Alba, di come sono cresciute, del padre apicoltore. Amo la loro conoscenza della vita contadina, della vita agricola, che è stata una vita dimenticata e anche un po’ messa da parte, e che adesso viene invece riportata in superficie proprio dal nostro film” – ha affermato. Alba Rohrwacher era entusiasta di tornare a lavorare con la sorella: “Come dice Josh, Alice è stata capace di creare una famiglia circense. Io sono nata in questa famiglia e quindi ho il privilegio di poter unire la scelta professionale e la passione della mia vita alle mie radici, alla mia origine” – ha dichiarato.”
Credits: comingsoon.it

Considero questo film un vero e proprio dono. Desideravo che non finisse mai proprio per la sensibilità del mio personaggio. Lasciare Alice è stato un dolore particolarmente profondo, perché non so quante altre volte riuscirà a immaginare un personaggio inglese per cui potrebbe richiamarmi a lavorare con lei (Josh O’Connor).

Genere:Drammatico
Anno:2023
Regia:Alice Rohrwacher
Attori:Josh O’Connor, Carol Duarte, Vincenzo Nemolato, Lou Roy-Lecollinet, Giuliano Mantovani, Gian Piero Capretto, Melchiorre Pala, Ramona Fiorini, Luca Gargiullo, Yile Vianello, Barbara Chiesa, Elisabetta Perotto, Chiara Pazzaglia, Francesca Carrain, Luciano Vergaro, Carlo Tarmati, Alba Rohrwacher, Isabella Rossellini, Milutin Dapcevic, Maria Pia Clementi, Luca Chikovani
Paese:Italia, Svizzera, Francia
Durata:134 min
Distribuzione:01 Distribution
Sceneggiatura:Alice Rohrwacher
Fotografia:Hélène Louvart
Montaggio:Nelly Quettier
Produzione:Tempesta con Rai Cinema, in coproduzione con Amka Films Productions e Ad Vitam Production in collaborazione con Arte France Cinema

Dettagli

Data:
16 Luglio
Ora:
0:00
Categoria Evento:
Tag Evento: