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MAGGIO 2023
Sabato 06.05: ore 18.30-20.30
Domenica 07.05: ore 18.30-20.30“François Ozon torna al cinema firmando la regia di un giallo esilarante tratto da una pièce del 1934 di Georges Berr e Louis Verneuil.
All’origine del progetto c’era la volontà di raccontare la storia di un falso colpevole: “Pur mantenendo il contesto storico e politico degli anni ‘30, ho voluto adattare liberamente la trama in modo che al suo interno risuonassero le nostre preoccupazioni contemporanee in merito ai rapporti di potere e al controllo nelle relazioni uomo/donna. E ho voluto giocare con i parallelismi che esistono tra teatro e giustizia” – ha spiegato il regista. La scelta di realizzare una screwball comedy deriva dal desiderio di rispondere con leggerezza e ironia al periodo che stiamo vivendo: “Abbiamo usato dialoghi scoppiettanti e situazioni strampalate e scorrette in cui i protagonisti inventano delle astuzie per trarsi da drammatici impacci. Mi è sembrato il genere ideale per raccontare questa storia, con un tono di farsa tenera e ironica, giocando sull’assurdo pur abbracciando una parte di teatralità” – ha aggiunto. È avvenuta una sorta di ricostruzione stilizzata dell’epoca, soprattutto grazie al materiale che, seppur datato, aveva una forte modernità intrinseca che ha reso il tutto attuale e armonioso.
L’opera, a detta di Ozon, può essere considerata l’ultimo capitolo della trilogia sulla condizione femminile iniziata con Otto donne e un mistero (2002) e proseguita con Potiche – La bella statuina (2010). “Ho avuto l’occasione di lavorare con giovani attrici esordienti molto promettenti nei panni delle protagoniste e di circondarle di una farandola di attrici e attori affermati e consolidati in gustosi ruoli di contorno” – ha dichiarato.
Nadia Tereszkiewicz, che interpreta Madeleine Verdier, ha amato il suo personaggio e come il regista abbia adattato l’opera teatrale: “François ha mantenuto le sorprendenti risonanze della pièce originale con la nostra epoca. Ne ha ricavato un film profondamente femminista. Era necessario trovare il giusto ritmo e l’equilibrio con tutto il cast” – ha rivelato. Insieme a lei Rebecca Marder, nel ruolo di Pauline Mauléon, proveniente dal teatro e per questo entusiasta di recitare nel film: “Quando, dopo aver passato l’audizione, ho scoperto una sceneggiatura in cui il teatro è protagonista, con il suo eloquio sostenuto, le battute tese e argute e temi di grande attualità, mi sono ritrovata in un universo familiare che ha assunto una dimensione nuova grazie al cinema. Ho riso di gusto e sul set si respirava un’aria di grande eccitazione, eravamo perennemente in movimento” – ha dichiarato. Sul set anche Isabelle Huppert che torna a collaborae con Ozon dopo più di vent’anni: “La pellicola è come un manifesto femminista, anche se il mio personaggio non lo è. La caratteristica che mi identifica in questo caso, è la parlantina” – ha affermato.”
Credits: comingsoon.itGenere:Giallo, CommediaAnno:2023Regia:François OzonAttori:Nadia Tereszkiewicz, Rebecca Marder, Isabelle Huppert, Fabrice Luchini, Dany Boon, André Dussollier, Édouard Sulpice, Régis Laspalès, Olivier Broche, Félix Lefebvre, Franck de la Personne, Evelyne Buyle, Michel Fau, Daniel Prevost, Myriam Boyer, Jean-Christophe Bouvet, Suzanne De Baecque, Lucia Sanchez, Jean-Claude Bolle-Reddat, Dominique Besnehard, Anne-Hélène OrvelinPaese:FranciaDurata:102 minDistribuzione:BIMSceneggiatura:François OzonFotografia:Manuel DacosseMontaggio:Laure GardetteMusiche:Philippe Rombi